Traduzione ufficiale di un atto pubblico: quando è obbligatoria e come ottenerla

Nel mondo globale e interconnesso di oggi, capita sempre più spesso di dover utilizzare atti pubblici redatti in una lingua diversa da quella del Paese in cui devono produrre effetti legali. In questi casi, non basta una semplice traduzione: è richiesta una traduzione ufficiale, ovvero asseverata o giurata, che certifichi legalmente la corrispondenza tra il testo originale e la sua versione tradotta.
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Cos’è un atto pubblico?
Un atto pubblico è un documento redatto da un notaio o da un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni, con una determinata forma giuridica stabilita dalla legge. Gli atti pubblici sono validi come prova legale e includono:
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Atti notarili di compravendita, donazione, successione, procura;
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Certificati di nascita, matrimonio, morte;
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Sentenze, atti giudiziari, verbali di udienza;
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Documenti scolastici e universitari emessi da enti pubblici;
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Certificazioni di enti anagrafici e autorità pubbliche.
Quando serve una traduzione ufficiale?
La traduzione ufficiale è necessaria ogni volta che un atto pubblico deve essere utilizzato in un altro Paese o presentato ad autorità italiane ma redatto in lingua straniera. È richiesta per:
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Iscrizioni anagrafiche o scolastiche;
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Matrimoni con cittadini stranieri;
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Trasferimenti immobiliari tra soggetti di diversa nazionalità;
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Riconoscimento di titoli di studio;
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Procedure legali internazionali o notarili.
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La traduzione ufficiale: asseverazione e legalizzazione
La traduzione ufficiale si compone di due fasi:
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Asseverazione della traduzione
Il traduttore compare davanti a un pubblico ufficiale (generalmente un cancelliere del tribunale o un notaio) e giura di aver eseguito fedelmente la traduzione. Il giuramento viene verbalizzato in un documento allegato alla traduzione. -
Legalizzazione o Apostille
Se l’atto pubblico deve essere valido in un Paese estero, l’intero fascicolo tradotto (originale + traduzione + verbale) deve essere legalizzato presso la Procura della Repubblica o ricevere l’Apostille ai sensi della Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961.
🔗 Ministero della Giustizia – Asseverazioni
🔗 Ministero degli Affari Esteri – Legalizzazione atti e Apostille
🔗 Normativa DPR 445/2000 – Documentazione Amministrativa
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Chi può eseguire una traduzione ufficiale?
Una traduzione ufficiale deve essere effettuata da:
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Un traduttore iscritto all’albo dei periti del Tribunale (CTU o Perito linguistico);
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Un professionista in possesso dei titoli richiesti, abilitato ad asseverare traduzioni;
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Oppure un’agenzia linguistica specializzata che si avvale di traduttori giurati e gestisce l’intera pratica (traduzione, giuramento, legalizzazione).
Quali atti pubblici richiedono la traduzione ufficiale?
Ecco un elenco dei principali documenti che devono essere tradotti ufficialmente per avere validità giuridica in Italia o all’estero:
Tipo di atto pubblico | Destinazione d’uso |
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Atto notarile di compravendita | Registrazione immobiliare, successione |
Procura notarile o alle liti | Rappresentanza legale internazionale |
Certificato di nascita, matrimonio, morte | Anagrafe, cittadinanza, permessi di soggiorno |
Sentenza di divorzio o riconoscimento | Ufficio stato civile, tribunale minorile |
Diploma o laurea rilasciati da enti pubblici | Riconoscimento titoli, iscrizione universitaria |
Testamenti pubblici o olografi | Successioni transfrontaliere |